Leone I il Trace - monete imperiali Romane
Imperatore Flavio Valerio Leone I il Trace (457-474)
Leone è nato o in Tracia o in Dacia, che in
generale non è la stessa cosa. :) Il soprannome "Makella"
potrebbe anche essere legato alla sua origine, significa "macellaio".
Tuttavia, esiste una versione secondo cui ciò è dovuto alla sua
crudeltà. In generale, come puoi capire, si sa poco di questo
imperatore.
Fu elevato al trono bizantino il 7 febbraio 457 da Aspar, che
era il più vicino al trono sotto l'imperatore Marciano. Leone a
quel tempo prestava servizio come comitato di una delle legioni
sotto il comando di Aspar e, secondo alcune informazioni,
amministratore delle sue proprietà. Leone divenne il primo
imperatore ad essere incoronato re da un patriarca. È chiaro che
per legittimare l'insediamento di un candidato sconosciuto al
trono era necessario appoggiarlo con l'autorità della chiesa.
È chiaro che Aspar contava sulla completa obbedienza del suo
protetto, e all'inizio fu così. Ma a metà degli anni '60
l'imperatore era già gravato dalla tutela. Cominciarono i
conflitti, il più delle volte per le nomine degli alti dignitari.
Nel 466 Zenone, il comandante isaurico che godeva della fiducia
di Leone, ottenne prove dei rapporti tra Ardabur, figlio di
Aspar, e i Persiani. Aspar ha dovuto prendere le distanze da suo
figlio, ma da quel momento la sua influenza è andata diminuendo.
Nel 467 Leone riuscì a porre sul trono dell'Impero d'Occidente
il suo protetto Antemio.
Nel 468 ebbe luogo una spedizione in Africa utilizzando le forze
di entrambe le parti dell'impero, che però si concluse con un
enorme fallimento.
Nel 469 Aspar, ancora nella carica di magistrato militum,
attenta alla vita di Zenone, allora già genero dell'imperatore.
Il tentativo di omicidio fallì, ma Zenone fuggì e l'imperatore,
rimasto senza alleati, fu costretto a far sposare la figlia più
giovane al figlio di Aspar Patrizio, nominandolo Cesare (cioè,
sostanzialmente, erede).
Leo non si rassegnò. Nel 471, gli invitati al palazzo, Aspar e
Ardavur, furono uccisi e le forze dei loro servi furono disperse
dagli eserciti di Zenone e Basilisco (cognato dell'imperatore)
che entrarono a Costantinopoli.
Teodorico intervenne in questa faida, pretendendo una certa “eredità
di Aspar” e, ottenuto il rifiuto, inviò i suoi Goti a devastare
la Tracia. Nel 473 fu conclusa la pace, piuttosto a favore di
Teodorico: fu riconosciuto come il sovrano supremo dei Goti,
ricevette il titolo di Maestro Militum e un grosso pagamento in
contanti.
Il 18 gennaio 474, l'imperatore Leone I morì di dissenteria
all'età di 74 anni.
D N LEO PERPET AVG
SALVS REPVBLICA
457-474
rame
Costantinopoli
18 mm.
Busto a destra in armatura drappeggiata e diadema / Nostro Signore Leone Perfetto Augusto
Leo in piedi a destra, tenendo stendardo e globo, piede su prigioniero / Health of Republic
Valore - 200-300 USD